Una passione consacrata con una stella Michelin per innovazione e cura dei dettagli
Originario della Garfagnana (Lucca), Luca Landi coltiva fin da bambino la passione per la cucina e per la delicata armonia dei sapori.
Appena diplomato inizia la sua avventura sotto la guida di Angelo Paracucchi prima e in seguito entra in contatto con la haute cuisine con Jean Micheal Brawart M.O.F. Chef alla Closerie des Lilas a Parigi e in seguito con Frank Cerruti chef del ristorante Alain Ducasse – Louis XV dell’Hotel de Paris a Montecarlo.
All’Enoteca Pinchiorri di Firenze, collabora con Italo Bassi e Riccardo Monco e nel 2003 inizia a ideare nuovi gusti di gelato, fino alla creazione del gelato salato che lo porta nel 2009 alla vittoria della Coppa del mondo di gelato gastronomico. Nel 2004 apre il ristorante Lunasia e nel 2011 ottiene la prima stella Michelin.
Nell’attesa di ritornare ad nel suo Lunasia, durante il restyling del Plaza e de Russie, ha girato il mondo affinando la sua arte negli Stati Uniti e in Giappone insieme a Chef a tre stelle. In California ha collaborato con David Kinch considerato il miglior chef americano della regione del Pacifico. A Chicago ha officiato insieme ad Achatz Grant all’Alinea, il miglior ristorante del mondo per la lista 100 finedininglovers e, sempre a Chicago, ha affiancato John Shields, il più apprezzato chef americano tra gli addetti ai lavori – giornalisti e Chef – negli USA. Mentre a Tokyo, al Nihon ryori Ryugin, si è confrontato con i segreti della cucina kaiseki di Seiji Yamamoto un vero e proprio monumento gastronomico per l’intero Giappone.